Creare contenuti di valore da diffondere sul web.
Che cos’è il content marketing?
Mi sono posta questa domanda quando ho iniziato a produrre i primi contenuti per il web: all’epoca non avevo ancora piena consapevolezza del valore che questa attività può avere per promuovere il proprio brand online, valore che ho potuto apprezzare nel tempo attraverso l’esperienza e la formazione.
La prima definizione di content marketing che lessi nel 2016, è quella di Charles C.C. Champman, co-autore insieme a Ann Handley del bestseller “Content Marketing, fare business con i contenuti per il web”, edito da Hoepli (2012).
Champman scrive: “Il content marketing non è una tattica che può essere accesa e spenta nella speranza che abbia successo: deve essere una filosofia da abbracciare e incoraggiare”.
Mi piace pensare al content marketing come ad una filosofia, ovvero un insieme di ideali e principi su cui basare il proprio approccio professionale quando scriviamo per il web (un post, un articolo per il blog, un testo per il sito).
Filosofia perché è qualcosa che coinvolge a livello emotivo, scuote, porta alla riflessione.
La produzione di un buon contenuto dovrebbe avere sempre un obiettivo misurabile, chiaro, e una strategia da seguire che possa portare a risultati concreti a lungo termine.
Un’altra interessante definizione è quella proposta da K. Blanchard, founder e CEO di Teamstream Production, il quale afferma: “Il content marketing è l’opposto della pubblicità […] L’evoluzione della pubblicità stessa in qualcosa di più efficace, più efficiente e meno sgradevole”.
Un ottimo spunto di riflessione: pensare al content marketing come a un’attività di pura promozione non è proprio corretto – un paragone che spesso si fa anche con il marketing in generale – perché dietro a questo lavoro c’è molto più della realizzazione di un volantino pubblicitario. Si tratta di due mansioni differenti, svolte da persone con ruoli diversi.
Un intero capitolo del librone “The art of SEO” di E. Enge, S. Spencer e J. Stricchiola – edito da Flacowski (2019) – è dedicato alla realizzazione di testi per il web. Gli autori dicono questo: “Il processo della creazione di contenuti eccellenti, della loro pubblicazione, e poi della promozione efficace al fine di una visibilità aziendale migliore, è chiamato content marketing”.
Qui si allarga la visione: il content marketing non è solo la scrittura di testi per il web ma anche la loro diffusione sui canali digitali e la loro promozione.
Il focus è sulla visibilità, sulla possibilità di ottenere un buon posizionamento sul web per essere notati da potenziali clienti che potrebbero aver bisogno dei nostri prodotti o servizi.
Di recente ho scritto un testo dedicato al content marketing nel quale ho dato una mia visione: “I contenuti sono uno strumento di comunicazione prezioso, insostituibile, unico e autentico, attraverso il quale diffondiamo i nostri valori”.
Scrivere un post per un canale social o un articolo per il blog significa iniziare un processo di comunicazione con il lettore e dargli la possibilità di esprimere il suo parere attraverso un commento o una reazione.
Con i contenuti instauriamo nuove relazioni.
La scrittura è soggettiva, intima e personale: ognuno di noi ha il suo stile, il suo linguaggio e il suo modo di porsi.
Quando scrivi un contenuto fai in modo che questo sia di qualità, originale, interessante e utile: prima di pubblicarlo chiediti sempre se ciò che hai prodotto risponde ad una necessità o ad un desiderio del tuo lettore.
Perché, detto con poche parole, il content marketing si fonda sulla scrittura di contenuti di valore.